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Statali, in arrivo nuove regole di condotta per i social

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Cambia il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Verrà integrato con una sezione dedicata al corretto utilizzo dei social network. Le modifiche dovranno essere completate entro la fine dell’anno. Così il ministro Renato Brunetta durante l’audizione sul Pnrr di martedì 24 maggio al Senato: «Il decreto Pnrr 2 prevede un aggiornamento del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, oggi disciplinato dal Dpr n. 62 del 2013, che dovrà includere una sezione dedicata all’utilizzo dei social network da parte dei dipendenti, al fine di tutelare l’immagine della pubblica amministrazione e di disciplinarne l’utilizzo». Non solo. «La misura perevede lo svolgimento di un ciclo formativo la cui durata e intensità saranno proporzionate al grado di responsabilità, sui temi dell’etica pubblica e sul comportamento etico nelle pubbliche amministrazioni», ha aggiunto il ministro Renato Brunetta. 

Il codice

Il codice indica i doveri di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni al fine di assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell’interesse pubblico. Inoltre sancisce espressamente che la violazione degli obblighi previsti nel codice di comportamento è fonte di responsabilità disciplinare, rilevante anche ai fini della responsabilità penale, civile, amministrativa e contabile. La nuova sezione dedicata all’uso dei social conterrà regole specifiche rivolte ai dipendenti pubblici su come utilizzare Facebook, Instagram e gli altri social network senza ledere l’immagine della propria realtà. Per esempio, sul tipo di foto che potranno essere caricate sulle varie piattaforme. Il Codice di comportamento attualmente in vigore non disciplina in maniera diretta l’utilizzo dei social network da parte degli statali. Tuttavia, vieta in modo esplicito comportamenti che possono nuocere agli interessi e all’immagine della pubblica amministrazione e impone ai dipendenti di evitare dichiarazioni pubbliche offensive nei confronti dell’amministrazione.

InPA

Durante l’audizione in Senato, il ministro Brunetta ha parlato anche di InPA. «Le assunzioni a tempo determinato e indeterminato nelle amministrazioni pubbliche, avvengono mediante concorsi pubblici, ai quali si accede esclusivamente mediante il portale www.inpa.gov.it. Il Portale sarà operativo dal primo luglio per le amministrazioni pubbliche centrali che, a partire da novembre 2022, dovranno usarlo per tutte le procedure di assunzione a tempo determinato e indeterminato», ha ricordato il numero uno della Funzione pubblica. Con appositi protocolli adottati entro il 31 ottobre, saranno definite le informazioni necessarie per l’iscrizione al portale, le modalità di accesso e di utilizzo dello stesso da parte delle amministrazioni e quelle per la pubblicazione dei bandi di concorso. Entro la stessa data sarà disciplinato l’utilizzo del portale da parte di Regioni ed enti locali per le rispettive selezioni di personale. 

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