A che punto è la campagna di reclutamento della Pa? Superata la soglia delle 170 mila assunzioni previste per il 2023. La conferma è arrivata dal ministro Paolo Zangrillo in una recente intervista al quotidiano La Repubblica. Fondamentale, ha detto l’inquilino di Palazzo Vidoni, il contributo derivante dalla digitalizzazione delle procedure concorsuali, un processo che è stato avviato all’inizio di quest’anno. Per quanto riguarda invece le prossime assunzioni in programma, il ministro ha fatto sapere che si sta lavorando a nuovi bandi per 13.518 unità delle forze armate, 6.476 per amministrazioni varie e 245 segretari comunali.
Il programma
Inoltre, sono in fase di definizione due Dpcm per un concorso per 6.428 insegnanti di religione cattolica e 14.438 docenti. Sullo sfondo, però, permangono le difficoltà del pubblico nell’attirare le figure tecniche con competenze elevate, quelle utili, per intenderci, a portare a compimento i progetti del Pnrr. Per la Corte dei Conti ne servono almeno 65mila per condurre in porto i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza. «Åbbiamo un budget di 30 milioni l’anno da qui al 2026 per assumere profili tecnici nelle amministrazioni territoriali», ha ricordato il ministro Zangrillo.
Obiettivi
Per il 2024 la Funzione pubblica prevede almeno altri 170 mila ingressi. I piani di reclutamento dal 2023 al 2027, più nel dettaglio, fissano come obiettivo una media di 160 mila assunzioni l’anno. La vera sfida, questo il mantra che va ripetendo il ministro della Funzione pubblica da mesi, è quella di rendere attrattiva la Pa, «abbandonando la narrazione del posto fisso e garantendo formazione, opportunità di crescita professionale e merito a tutti coloro che guardano alla Pa come opportunità di impiego». Quest’anno uno dei concorsi pubblici più attenzionato è stato quello dell’Agenzia delle Entrate per 3.970 posti da coprire nell’area funzionari per attività tributaria.
Il maxi concorso del Fisco
Le prove per gli oltre 3.900 aspiranti funzionari tributari dell’Agenzia delle Entrate si sono svolte proprio in questi giorni. Gli esiti, ha comunicato l’amministrazione finanziaria, saranno resi noti domani 30 novembre. Al fine di visionare la propria prova e conoscere il punteggio conseguito, gli interessati potranno accedere con le proprie credenziali all’area riservata della piattaforma Concorsi Smart del Formez PA. Gli esiti della prova scritta del concorso per 530 funzionari per i servizi di pubblicità immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, che si è tenuta il 20 e il 21 novembre, sono stati diffusi 24 ore dopo il test.
Io scrivo per chiedervi di togliere il limite di età.Chi se la sente lavorare chi no sta a casa
Ho 57 anni con una paura.
In questo Paese non si sono mai fatti i concorsi,e di conseguenza gli anni passano.