PA Magazine

Pa, dimezzati i tempi dell’autotutela

3 minuti di lettura
iStock

Lo Stato sbaglia? Tempi dimezzati da un anno a 6 mesi per auto correggersi e dare così giustizia ai cittadini bersagliati da provvedimenti illegittimi. Uno dei cardini del decreto Semplificazioni approvato dal governo riguarda la riforma dell’autotutela. In base a questo istituto, la legge affida alla pubblica amministrazione in difetto la facoltà di annullare, per proprio conto, un atto amministrativo adottato in violazione di legge (o viziato da eccesso di potere o da incompetenza).

La novità

Secondo la normativa vigente, il provvedimento amministrativo, definito illegittimo, può essere annullato direttamente dall’amministrazione (d’ufficio) qualora sussistano le ragioni di interesse pubblico, entro un termine ragionevole, comunque non superiore a dodici medi dall’adozione dei provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici. Ebbene, il Dl governativo riduce, come detto, da 12 a 6 mesi il termine entro il quale la pubblica amministrazione può annullare in autonomia un provvedimento amministrativo. In questo modo gli interessi dei cittadini sono maggiormente tutelati rispetto alla normativa vigente poiché avranno una attesa più breve per conoscere la validità di un atto che li riguarda.

L’impatto sui concorsi

Un esempio concreto: in un bando di concorso un cittadino si accorge che nella procedura concorsuale c’è stata una presunta irregolarità e lo comunica all’amministrazione che ha bandito quel concorso. A quel punto l’amministrazione titolare ha tempo (6 mesi con la nuova norma) per annullare in autonomia il concorso stesso.

Il Dl tocca diversi altri settori, tra cui il turismo, semplificando la disciplina della professione di guida alpina: viene facilitato l’accesso al primo grado della professione (aspirante guida) e il suo mantenimento nel tempo, che attualmente risulta ostacolato dall’obbligo di passaggio al secondo grado della professione (guida alpina-maestro dialpini smo) entro il termine di dieci anni. Inoltre si dà la possibilità alle strutture alberghiere di ottenere in concessione, in via temporanea, porzioni di strade pubbliche ad uso parcheggio e per il carico e lo scarico di bagagli. E in vista del Giubileo del 2025, si rende più semplice potenziare i controlli sanitari in ingresso anche attraverso l’assunzione di personale sanitario ad hoc. Il testo prevede anche un aiuto alle imprese che fanno servizio di giardinaggio presso privati: finora i loro rifiuti dovevano essere smaltiti in impianti appositi perché non classificati come urbani, pur essendo a tutti gli effetti scarti “verdi”, quindi la norma ne modifica la classificazione per semplificare lo smaltimento. Anche avere una traduzione giurata sarà più semplice: il traduttore non dovrà più recarsi fisicamente nella Cancelleria del Tribunale per giurare sulla fedeltà del testo, ma basterà inviarla con firma digitale.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Ultimi articoli da