L’inflazione corre. Ma le multe corrono molto più veloci. Per la terza volta nel giro di un anno (giugno ’22, marzo ’23 e fine luglio ’23) le spese postali di notifica per le sanzioni al codice della strada subiscono una accelerazione. Le cause dell’aumento deciso da Poste sono specificate nei preamboli di una recente delibera, che consente a Poste Italiane spa il recupero dell’inflazione registrata nel secondo semestre del 2022 e nel primo semestre 2023, al fine di perseguire la corrispondenza delle tariffe dei servizi universali con i sottostanti costi di produzione. Negli ultimi dodici mesi il tasso di inflazione è calcolato nella misura del 6,75%, corrispondente alla media tra il dato accertato dall’Istituto nazionale di statistica per l’anno 2022 (indice FOI quantificato dall’Istat in 8,1%) e la stima per l’anno 2023 utilizzata per la programmazione economica e finanziaria annuale dello Stato (indice TIP quantificato dal ministero dell’Economia in 5,4%).
Esempi
Più nel dettaglio, le tariffe dell’atto giudiziario, comprensive della quota forfettaria di CAN e CAD, hanno subìto aggravi in tutti gli scaglioni di peso. L’importo complessivo dovuto per invii accettati presso gli uffici postali fino a 20 grammi sale da 10,85 a 11,45 euro, e da 10,45 a 11,05 euro per gli invii accettati presso i centri business (anche con l’opzione bolgetta), utilizzati dagli organi di polizia stradale. Questo incremento viene applicato anche alle tariffe di recapito di atto giudiziario business online. Si passa dai 9,50 euro di giugno 2022 (quando l’incremento fu del 7%) a 11,05 euro, con un aumento stratosferico del 16,3% in tredici mesi, che supera la soglia dell’inflazione. Un verbale da 42 euro per un divieto di sosta ha così un aggravio di 11,05 euro solo di spese postali, oltre alle spese procedurali che variano a seconda dell’organo di polizia che notifica la sanzione (si passa da 3 a 20 euro). In questo modo il totale può superare in certi casi la soglia dei 70 euro.
Lo sconto
E ancora. Un verbale per violazione della zona a traffico limitato (83 euro la sanzione prevista dal codice della strada) arriva adesso a costare oltre 100 euro. Se invece si viene sorpresi alla guida utilizzando il cellulare (165 euro la sanzione prevista dal codice della strada) si pagano ora 190-195 euro. Va ricordato che proprio il codice prevede il pagamento integrale della sanzione e delle spese di notifica e procedurali. Nei primi cinque giorni dalla notifica è possibile pagare con lo sconto del 30%.